L’ACQUA DA RISORSA A PROBLEMA!?!?

L’acqua è sempre stata una risorsa ma adesso è un problema, i termini si sono invertiti!
La vita dipende dalla disponibilità di acqua pura (lo ripeto sempre). L’acqua copre il pianeta per circa due terzi ed è una quantità enorme il cui numero di metri cubi è seguito da innumerevoli zeri. L’acqua pura (dolce e potabile) costituisce circa il 3 % del totale ma di questa circa il 2% è imprigionato nei ghiacci polari.
Non è disponibile? No poiché quando si sciogliesse, per effetto del riscaldamento globale o comunque stagionale, essa finirebbe in mare, divenendo inutilizzabile. Rimane l’acqua di superficie e sotterranea, circa l’1% del totale. Per rendere le dimensioni, pensate ad una bottiglia da 1 litro di acqua di cui solo 10 cm3 sono utilizzabili, cioè un bicchierino, molto piccolo, da liquore o un espresso corto e neppure tutto è facilmente e sicuramente utilizzabile. Questa è l’acqua su cui si basano le possbilità di vita dell’intera umanità. Bel risultato eh? Commentate..
Inoltre, a limitare la disponibilità generale di acqua pura intervengono fattori geografici e climatici i quali fanno si che ci sia abbondanza in alcune aree e scarsità più o meno assoluta in altre aree. Nelle zone dove c'è l'abbondanza dell'acqua pura avremo l'ovvio spreco, mentre nelle zone di scarsità avremo la "valorizzazione" di questo bene. Nella maggior parte del mondo, chi governa l’acqua governa la gente, regola i suoi bisogni e definisce le sue necessità e le sue priorità. In Italia, per sfiducia, beviamo, praticamente, solo prodotti a pagamento. Siamo fatti così... Per finire esistono alcuni modi per rendere disponibile l’acqua, privandola dei sali, ma ciò comporta un enorme dispendio energetico e un uso smodato di risorse petrolifere.

In un tempo recente è stato pure tentato il trasporto verso alcuni paesi arabi degli iceberg distaccatisi dalle banchise ma potete immaginare i costi e la scarsità dei risultati.
Potrebbe finire il petrolio ed anche il gas, tutto sommato non sarebbe un insuperabile problema ma l’acqua lo sarebbe. Questo perchè nessuna risorsa naturale ha più valore sociale ed economico dell’acqua: Dio o la Natura, come si voglia, ce la danno: a noi compete solo utilizzarla al meglio, sapendo che ogni volta che la tocchiamo la alteriamo e modifichiamo, potrebbe prima o poi, venire a mancare o più probabilmente a costare troppo per potersela permettere. Il bicchierino piccolo e buono del litro iniziale deve servire per bere, cucinare, lavarsi, irrigare e per ogni altro uso possibile: diviso in tante parti non ce ne resta molto, o no? A voi i commenti..

Acqua all’arsenico, e la minerale?

In Italia i valori sulla presenza di arsenico nell’acqua, sono superiori per ben 128 Comuni. Secondo il segretario generale dell’Adiconsum, Paolo Landi, "se l’allarmismo è stato particolarmente limitato è perché ormai gran parte dei cittadini acquistano l’acqua minerale“. Questo perchè molti cittadini non sanno che spesso nelle bottiglie d’acqua minerale la concentrazione di arsenico è superiore all’acqua del rubinetto! L’Italia è il maggior consumatore al mondo di acqua minerale. Ogni anno se ne consumano circa 12 miliardi di litri, vale a dire circa 200 litri pro capite. E un italiano su due beve solo acqua imbottigliata che, sempre uno su due, considera più pura dell’acqua del rubinetto; uno su tre la reputa migliore al gusto, uno su sei dice che è “meno dura”. Ma non tutti sanno che tra gli elementi presenti in tracce nelle acque minerali italiane ci sono arsenico, uranio, alluminio, berillio, fluoro e altre sostanze potenzialmente nocive (in un mio precedente post ho spiegato tutte le sostanze scritte nell'etichetta delle acque in bottiglia). Nessuno sa che i limiti per la presenza di queste sostanze sono più alti nelle acque minerali che in quelle potabili. In alcuni casi sono addirittura inesistenti. A dissipare l’idea che le acque minerali in bottiglia possano essere un buon rifugio di fronte ad acque di rubinetto distribuite da comuni che faticano ad allinearsi ai parametri di sicurezza imposti dall’Europa ci pensa un articolo pubblicato sul numero di maggio della rivista “Le Scienze”, firmato da sette scienziati delle Università di Napoli, del Sannio, di Bologna e di Cagliari, e che riassume i risultati italiani di una ricerca europea sulla qualità delle acque minerali imbottigliate. Le conclusioni dell’articolo non sono apocalittiche, e salvano in linea di massima le acque in commercio, ma con la precisazione che in alcuni casi la presenza di elementi nocivi supera valori limite e linee guida, e che in tutte le acque ci sono tracce di elementi che potrebbero essere nocivi per la salute e a volte queste presenze sono elevate, ben al di sopra dei limiti imposti all’acqua di casa. In genere la presenza di tali sostanze non viene riportata nelle etichette, dove generalmente, si leggono solo le concentrazioni dei principali elementi maggiori, come il calcio, il magnesio e il sodio. Tra le sostanze che beviamo nelle acque minerali c’è il famigerato arsenico: benché tutte le acque minerali analizzate nella ricerca non superino il valore limite di 10 microgrammi per litro, le acque di nove marche, nelle quali la concentrazione di arsenico supera i 5 microgrammi per litro, dovrebbero essere costantemente monitorate, secondo i ricercatori, anche in considerazione del fatto che a livello internazionale si sta discutendo di abbassare il valore limite proprio a 5 microgrammi per litro.

Effetti dell'arsenico sulla salute
Arsenico inorganico è stato riconosciuto come un veleno umano sin dai tempi antichi, e grandi dosi orali può portare alla morte. Se inghiottire più bassi livelli di arsenico inorganico, si può verificare l'irritazione dello stomaco e intestino, con sintomi come mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea. Un altro effetto prodotto dall'assunzione dell'arsenico è la diminuzione della produzione di globuli rossi e bianchi, che può causare stanchezza, ritmo cardiaco anormale, danneggiamento dei vasi sanguigni con conseguente ematoma, e la funzione del nervo compromessa provocando un "formicolio" nelle mani e piedi. Forse l'unico effetto più caratteristico di lungo termine di esposizione orale ad arsenico inorganico è un modello di alterazioni cutanee. Infatti l'arsenico è può portare al cancro della pelle. Assumere arsenico, secondo molti medici, porta nell'uomo ad aumentare il rischio di tumore nel fegato, vescica e polmoni. Il Dipartimento di Salute e Servizi Umani (DHHS) ha stabilito che l'arsenico inorganico è noto per essere cancerogeno per l'uomo (una sostanza chimica che provoca il cancro). L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha stabilito che l'arsenico è cancerogena per l'uomo. L'EPA ha classificato anche arsenico inorganico come noto agente cancerogeno umano.

Effetti dell'arsenico sui bambini
I bambini che sono esposti ad arsenico hanno gli stessi effetti degli adulti, compresa l'irritazione dello stomaco e degli intestini, vaso danneggiare il sangue, cambiamenti della pelle, e la funzione del nervo ridotta. Pertanto, tutti gli effetti sulla salute osservati negli adulti sono potenzialmente preoccupanti nei bambini. Ci sono anche alcune prove, condotte da medici esperti, che come conclusione hanno affermato che l'esposizione a lungo termine ad arsenico nei bambini può provocare più bassi punteggi QI. Secondo alcuni studi l'arsenico può danneggiare le donne in gravidanza o i loro bambini nel membro materno, anche se tali studi non sono definitivi.
A voi le "giuste" conclusioni.. Per me sono inutili..

10 RAGIONI PER PREFERIRE E MANTENERE UN'ACQUA PURA

Acqua pura è il nome di questo blog, ve ne siete accorti vero? :p
Per tutti l'acqua non ha aggettivi, per me si: pura (o pulita)! L'acqua pura è importantissima! In questo post vi dico 10 ragioni per le quali abbiamo bisogno di acqua pura e perchè dobbiamo cercare di mantenere pura la rimanente che abbiamo.

1. L'acqua pura è essenziale per il corpo umano.

Il corpo umano è 50/70 per cento acqua, e ha bisogno di una fornitura regolare di acqua pura per mantenersi in salute. Mangiare sano e acqua pura vanno di pari passo. Dobbiamo adoperarci per pulire l'acqua in tutto il mondo al fine di mantenere sufficienti fonti per la fornitura di questa esigenza.

2. L'acqua pura è vitale per il nostro cibo.

Se non riusciamo a pulire l'acqua e tenerla pulita, saremo rinchiusi in una dieta di alimenti contaminati. Non solo pesce, ma anche carne, frutta e verdura porterà contaminazione per noi.

3. L'acqua pura è di vitale importanza per la salute umana.

L'acqua pura è di vitale importanza per la salute, ma il rapporto delle Nazioni Unite e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), afferma che, 1,1 miliardi di persone in tutto il mondo non hanno accesso all'acqua potabile. Le conseguenze sulla salute sono devastanti. Le Nazioni Unite afferma che ci sono circa 2,2 milioni di morti ogni anno a causa dell'acqua non potabile (non pura). E' compito di tutti insegnare alla gente che non conosce o che non vuole sapere, come mantenere l'acqua pura, in modo tale che le generazioni future possano godere di vita più lunga e sana.

4. L'acqua pura è essenziale per gli sport acquatici.

Un nuotatore in acqua pura è al sicuro da malattie prodotte da acqua contaminata e tossica, così vale per un surfista o qualsiasi altro bagnante. Eppure fiumi, laghi e mari italiani sono i più inquinati in europa e non sono sicuri per il nuoto, sport acquatici similari o un semplice bagno.

5. L'acqua pura è essenziale per i pesci e altre specie della fauna selvatica.

Come esseri umani, dobbiamo prendere in considerazione le esigenze dei pesci, balene, uccelli acquatici, e altre specie animale che viva nell'acqua. Per questo non dovremmo inquinare, ma sembra la cosa che ci riesce meglio. L'inquinamento porta alla morte di moltissimi pesci,secondo ricerche sono in continuo aumento le razze di pesci in via di estinzione.


6. Abbiamo bisogno di acqua pura per ridurre la nostra impronta di carbonio.

Le emissioni coinvolte nella produzione di acqua in bottiglia sono sbalorditivi. Pablo Paster, Ingegnere Sostenibilità e MBA, ha fatto uno studio approfondito ed esauriente del costo per portare un solo litro di acqua Fiji in America. Ha scoperto che la quantità totale di acqua utilizzata per produrre e consegnare una bottiglia di acqua importata è 6.74 kg! Inoltre nel processo di creazione della bottiglia e nella consegna al consumatore, vengono emessi 250 g di gas serra. Bevendo acqua pura dal rubinetto elimineremmo tutto ciò.

7. Abbiamo bisogno di acqua pura per ridurre rifiuti.

Ogni bottiglia plastica di acqua potabile richiede centinaia di anni a decomporsi. Alcune bottiglie saranno riciclate, ma si sospetta che il processo di riciclaggio inquini l'ambiente con emissioni di sostanze tossiche. Se abbiamo acqua pura in modo che sia veramente libera di contaminanti, additivi, batteri e virus, le persone non si affiderebbero all'acqua in bottiglia ma sceglierebbero il rubinetto con la conseguente diminuzione dei rifiuti.

8. L'acqua pura porta precipitazioni non dannose.

La pioggia è solo un passo nel ciclo dell'acqua. Se non riusciamo a pulire l'acqua sulla terra, avremo precipitazioni sempre più inquinate (es. piogge acide). Le precipitazioni inquinate sono dannose per l'agricoltura ma in generale su tutto ciò su cui cade.

9. Abbiamo bisogno di acqua pura per una buona pulizia.

Sia che si faccia il ​​bucato nella lavatrice , che si lavi il tappetino della macchina o il corpo sotto la doccia, l'acqua pura è necessaria per una buona pulizia. Con acqua sporca il risultato della pulizia sarebbe pari a zero o inferiore a quanto effettuata con acqua pura.

10. Le conseguenze della mancanza d'acqua pura sono troppo grandi.

Molti hanno espresso crescente preoccupazione per le guerre dell'acqua (oro blu). Secondo loro e
Misteracqua le guerre per l'acqua saranno più diffuse delle battaglie in corso per il petrolio. L'accesso ad acqua pura è l'essenza stessa della vita , presto "non c'è acqua" significherà "non c'è pace". La mancanza di acqua pura porterà a una guerra globale per le generazioni future.


È possibile aggiungere altre ragioni, ma la linea di fondo è sempre la stessa. Abbiamo bisogno di acqua pura.
E' più saggio e meno costoso, mantenere l'acqua pura che cercare di pulire l'acqua che è diventata sporca e inquinata. Sapremo sviluppare una tale saggezza per la rimanente acqua che abbiamo nel nostro pianeta? credo proprio di no.. COMMENTATE

ACQUA SU MARTE??

La domanda-titolo di questo post è interessante. Visti i problemi che abbiamo sulla Terra con l'acqua se anche su Marte ce ne fosse potremmo risolvere i "nostri" problemi idrici. Ma gli UFO saranno d'accordo? (ahah) In questo caso acqua è sinonimo di vita, quindi se su Marte c'è acqua c'è anche vita, quindi la mia battuta sugli UFO di qualche rigo fa non è così tanto sbagliata, voi che ne pensate? (commentate)

Ad Agosto è uscita la notizia " definitiva " della presenza di acqua su Marte solo d'estate. Per decenni, gli scienziati avevano cercato sul pianeta rosso senza rilevare acqua liquida. Lo scorso agosto, però, gli scienziati hanno trovato decine di canali in tutto l'emisfero meridionale di Marte dove veri e propri canali non rilevati in precedenza compaiono e scompaiono a seconde delle stagioni. Quando il pianeta si riscalda, i canali a appaiono, ma scompaiono con il freddo. Gli scienziati pensano che possa trattarsi dell'acqua che diventa liquida quando il pianeta si riscalda. Questa deve è una buna notizia, ma per me non lo è, o almeno lo è a metà. Son contento (sempre se la notizia sia vero al 100%) che nel pianeta rosso ci sia acqua perchè quasi sicuramente questo sta a dire che nell'universo non siamo soli. Mi piace credere che oltre all'uomo ci sia qualche "altra creatura" magari più buona con l'ambiente e che apprezzi il valore dell'acqua. Una volta accurato della presenza dell'acqua su Marte l'uomo potrebbe anche lì fare ciò che ha fatto sulla Terra. Abbiamo rovinato già l'acqua di un pianeta, meglio non ripeter l'errore due volte.. Per questo non sono troppo euforico della presenza dell'acqua su Marte, ma se un giorno l'uomo dovesse cambiare il suo atteggiamento nei suoi confronti, ben venga anche la notizia dell'acqua sulla LUNA!!

BOTTIGLIA AL SOLE.. PROBLEMI CON LA PLASTICA?

Questo post me lo ha suggerito un lettore di questo blog, la sua richiesta fa così: " che ne pensi delle molte ore di esposizione a fonti di calore delle bottiglie di plastica prima di arrivare al consumatore? la plastica rilascia sostanze nell'acqua? " Analizziamo la bottiglia.

Una bottiglia che contiene acqua è realizzata con PET (questa è la sigla che c'è stampata su tutte le bottiglie di "plastica" in commercio), questa sigla sta per polietilene tereftalato facente parte della famiglia dei poliesteri, cioè PETROLIO!. Infatti per produrre un chilo di PET, occorrono due chili di petrolio. Lasciando per un momento il discorso "della bottiglia al sole" vorrei farvi una domanda: Bereste acqua che è all'interno del petrolio? immaginate di vedere la bottiglia non come plastica ma come petrolio "liquido".. E' buona quell'acqua all'interno? (commentate). Ritorniamo al tema di questo post. Abbiamo visto che una bottiglia d'acqua (ma anche di cocacola) è realizzata da un derivante del petrolio (poliestere). A tutti sarà capitato di passare davanti supermercati che avevano confezioni d'acqua fuori sotto al sole, oppure di aver lasciato una bottiglia d'acqua in macchina al caldo, cosa sarà successo all'acqua all'interno della bottiglia? Premetto che lasciare le confezioni d'acqua al sole implica un reato , quindi il commerciante del supermercato dovrebbe essere denunciato; ragazzi se vedete la scena che vi ho descritto prima fatelo! Ragazzi: vendere l' acqua minerale lasciata al sole e' reato! Se la "legge" punisce i commercianti che lasciano le confezioni d'acqua al sole ci sarà un motivo. Un motivo c'è: il PET al sole sviluppa tutta una serie di sostanze, che, seppur per ora non definiti letali, sicuramente non giovano alla salute. Andiamo a vedere queste sostanze. Queste sostanze rilasciate dal Pet nell'acqua esposta a sole sono principalmente additivi e diossine. Gli additivi portano all' alterazione delle proprietà organolettiche dell' acqua, quindi l'acqua nel bere può sembrare cattiva, salata o magari amarognola. Passiamo alle diossine. Le diossine, nel loro insieme sono molecole molto varie a cui appartengono composti cancerogeni. Ad asse vengono ascritti composti estremamente tossici per l'uomo e gli animali, arrivando a livelli di tossicità valutabili in ng/Kg, sono tra i più potenti veleni conosciuti. Non si tratta di composti creati volutamente, le diossine si formano in seguito a processi chimici, nel nostro caso si forma esponendo Pet al sole, ma la formazione di diossine è dovuta anche a fenomeni naturali (come eruzioni vulcaniche, incendi boschivi) o di origine umana (fabbricazione di prodotti chimici, pesticidi, acciaio, pitture, emissioni di gas dis carico e inceneritori…). Per questo le diossine non possono essere "proibite": sono un sottoprodotto indesiderato dell'attività industriale. Il problema vero dell'acqua esposta al sole non è la formazione di diossine in quanto non sempre esse vengono immesse nell'acqua ma dipende dalla qualità dell'acqua all'interno della bottiglia precedente all'esposizione al sole, inoltre la quantità di diossine immesse nell'acqua non sono letali per l'uomo ma di certo non giova alla salute. Il problema vero è proprio è il rilascio nell'acqua del BPA o bisfenolo A. Il bisfenolo A è un composto organico con due gruppi fenolo. Esso è un mattone fondamentale nella sintesi di plastiche e additivi plastici (PET). L'effetto del BPA sull'uomo fa discutere, molti studiosi affermano che esso ha effetti nocivi sul cuore: il meccanismo alla base di tale effetto nocivo è stato studiato usando tecniche di imaging cellulare. Il BPA stimola la concentrazione degli estrogeni e rapidamente modifica il controllo delle concentrazioni di calcio libero dentro le cellule del cuore, ma solo nelle cellule del cuore femminili. Esso provoca un aumento del rilascio di calcio dal reticolo sarcoplasmatico (la parte del muscolo cardiaco che immagazzina e rilascia gli ioni di calcio) rilascio che è la causa delle aritmie. Esse possono avere altre conseguenze dannose, in particolare un attacco di cuore. Inoltre il bisfenolo A è imputato in numerose malattie dello sviluppo sessuale maschile nel feto, nel calo di fertilità nell'uomo adulto e può avere effetti dannosi anche a livello neuronale. Gli studi condotti mostrano una chiara evidenza di effetti endocrini e consentono di definire una dose massima tollerabile giornaliera (TDI) di 0,05 mg/kg p.c. Lo U.S. National Institute of Environmental Health Sciences ha prodotto nell'aprile 2008 una bozza di valutazione del rischio per la salute umana conseguente all'esposizione del BPA. Il documento ha comparato gli effetti del BPA negli studi sperimentali, e le relative relazioni dose-risposta, con le informazioni disponibili sui livelli di esposizione umana, compresi gli studi - tuttora limitati - di epidemiologia e monitoraggio biologico. Le conclusioni escludono qualunque rischio ,agli attuali livelli di esposizione, per la salute riproduttiva dell'adulto o per l'esito della gravidanza. Tuttavia, permangono alcune preoccupazione per il rischio di effetti a lungo termine sullo sviluppo endocrino, neurocomportamentale e riproduttivo in seguito ad esposizione in utero e/o durante l'infanzia. A voi le conclusioni...

QUAL'E' LA QUALITA' DELL' ACQUA DI FIUMI, LAGHI E MARI ITALIANI?

Da quanto pubblicato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente, che ha controllato ben ventuno mila zone di balneazione in tutto il Continente Europeo valutando la presenza di batteri ed in generale la qualità delle acque, nel 2010 l’acqua di fiumi, laghi e mari italiani è peggiorata rispetto agli anni precedenti. Il perchè di tutto ciò è da ricercare del comportamento degli italiani: INQUINIAMO TROPPO! Infatti la qualità dei fiumi, laghi e mari italiani peggiora a causa dell'inquinamento. L' Acqua pulita (nel mio blog "pura") è essenziale per la vita. Purtroppo, a partire dalla Rivoluzione Industriale, la maggior parte dei fiumi europei (e soprattutto quelli italiani) sono stati trattati poco saggiamente come un modo conveniente di "trasporto" dei rifiuti fino al mare nuocendo alla salute umana e inquinando le acque costiere e marine. Ma questa non è l'unica forma di inquinamento idrico, ad esempio l'inquinamento può avvenire anche per origine domestica provocato da saponi e rifiuti di natura varia che finiscono nei tubi di scarico, quindi nelle fogne, per poi arrivare nei fiumi e nel mare, inquinando ovviamente per tutto il percorso. Inoltre va ricordato l'inquinamento agricolo, causato dall'uso di fertilizzanti, concimi chimici e pesticidi che si infiltrano nella terra arrivando fino alle falde. Come vedi è l'uomo la principale causa dell'inquinamento idrico, e chi ci rimette? Sempre l'uomo, ma allora chi è causa del suo male pianga se stesso(!!). Non è mai troppo tardi per migliorare e riparare ai danni fatti basterebbe fare attenzione ad alcune azioni che facciamo nel quotidiano; ad esempio buttare l'olio di cottura nel lavandino prima di lavare una pentola/padella è un primo modo per avvelenare l'acqua, bisognerebbe metterlo in un contenitore e gettarlo tra i rifiuti domestici; i detersivi sono anch'essi inquinanti, quindi si dovrebbe usare la quantità minima, e bisognerebbe usare quelli altamente biodegradabili;
Bisognerebbe evitare di gettare cotton-fioc o altri oggetti non degradabili nel water; non si dovrebbero abbandonare sacchetti di plastica, bottiglie, piatti o rifiuti di ogni genere, lungo fiumi e spiagge. Un piccolo gesto fatto da tante persone può cambiare le cose.. Io ho iniziato e tu? (commentate)

IL PERCHE' DI QUESTO BLOG? CHI SONO?

ACQUA PURA: ACQUA PURA and MISTERACQUA: MISTERACQUA è un giovane ragazzo italiano. Si è diplomato e guardandosi intorno ha visto tanti problemi, ha notato che il più diffuso è quel...