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lunedì 14 novembre 2011

Acqua all’arsenico, e la minerale?

In Italia i valori sulla presenza di arsenico nell’acqua, sono superiori per ben 128 Comuni. Secondo il segretario generale dell’Adiconsum, Paolo Landi, "se l’allarmismo è stato particolarmente limitato è perché ormai gran parte dei cittadini acquistano l’acqua minerale“. Questo perchè molti cittadini non sanno che spesso nelle bottiglie d’acqua minerale la concentrazione di arsenico è superiore all’acqua del rubinetto! L’Italia è il maggior consumatore al mondo di acqua minerale. Ogni anno se ne consumano circa 12 miliardi di litri, vale a dire circa 200 litri pro capite. E un italiano su due beve solo acqua imbottigliata che, sempre uno su due, considera più pura dell’acqua del rubinetto; uno su tre la reputa migliore al gusto, uno su sei dice che è “meno dura”. Ma non tutti sanno che tra gli elementi presenti in tracce nelle acque minerali italiane ci sono arsenico, uranio, alluminio, berillio, fluoro e altre sostanze potenzialmente nocive (in un mio precedente post ho spiegato tutte le sostanze scritte nell'etichetta delle acque in bottiglia). Nessuno sa che i limiti per la presenza di queste sostanze sono più alti nelle acque minerali che in quelle potabili. In alcuni casi sono addirittura inesistenti. A dissipare l’idea che le acque minerali in bottiglia possano essere un buon rifugio di fronte ad acque di rubinetto distribuite da comuni che faticano ad allinearsi ai parametri di sicurezza imposti dall’Europa ci pensa un articolo pubblicato sul numero di maggio della rivista “Le Scienze”, firmato da sette scienziati delle Università di Napoli, del Sannio, di Bologna e di Cagliari, e che riassume i risultati italiani di una ricerca europea sulla qualità delle acque minerali imbottigliate. Le conclusioni dell’articolo non sono apocalittiche, e salvano in linea di massima le acque in commercio, ma con la precisazione che in alcuni casi la presenza di elementi nocivi supera valori limite e linee guida, e che in tutte le acque ci sono tracce di elementi che potrebbero essere nocivi per la salute e a volte queste presenze sono elevate, ben al di sopra dei limiti imposti all’acqua di casa. In genere la presenza di tali sostanze non viene riportata nelle etichette, dove generalmente, si leggono solo le concentrazioni dei principali elementi maggiori, come il calcio, il magnesio e il sodio. Tra le sostanze che beviamo nelle acque minerali c’è il famigerato arsenico: benché tutte le acque minerali analizzate nella ricerca non superino il valore limite di 10 microgrammi per litro, le acque di nove marche, nelle quali la concentrazione di arsenico supera i 5 microgrammi per litro, dovrebbero essere costantemente monitorate, secondo i ricercatori, anche in considerazione del fatto che a livello internazionale si sta discutendo di abbassare il valore limite proprio a 5 microgrammi per litro.

Effetti dell'arsenico sulla salute
Arsenico inorganico è stato riconosciuto come un veleno umano sin dai tempi antichi, e grandi dosi orali può portare alla morte. Se inghiottire più bassi livelli di arsenico inorganico, si può verificare l'irritazione dello stomaco e intestino, con sintomi come mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea. Un altro effetto prodotto dall'assunzione dell'arsenico è la diminuzione della produzione di globuli rossi e bianchi, che può causare stanchezza, ritmo cardiaco anormale, danneggiamento dei vasi sanguigni con conseguente ematoma, e la funzione del nervo compromessa provocando un "formicolio" nelle mani e piedi. Forse l'unico effetto più caratteristico di lungo termine di esposizione orale ad arsenico inorganico è un modello di alterazioni cutanee. Infatti l'arsenico è può portare al cancro della pelle. Assumere arsenico, secondo molti medici, porta nell'uomo ad aumentare il rischio di tumore nel fegato, vescica e polmoni. Il Dipartimento di Salute e Servizi Umani (DHHS) ha stabilito che l'arsenico inorganico è noto per essere cancerogeno per l'uomo (una sostanza chimica che provoca il cancro). L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha stabilito che l'arsenico è cancerogena per l'uomo. L'EPA ha classificato anche arsenico inorganico come noto agente cancerogeno umano.

Effetti dell'arsenico sui bambini
I bambini che sono esposti ad arsenico hanno gli stessi effetti degli adulti, compresa l'irritazione dello stomaco e degli intestini, vaso danneggiare il sangue, cambiamenti della pelle, e la funzione del nervo ridotta. Pertanto, tutti gli effetti sulla salute osservati negli adulti sono potenzialmente preoccupanti nei bambini. Ci sono anche alcune prove, condotte da medici esperti, che come conclusione hanno affermato che l'esposizione a lungo termine ad arsenico nei bambini può provocare più bassi punteggi QI. Secondo alcuni studi l'arsenico può danneggiare le donne in gravidanza o i loro bambini nel membro materno, anche se tali studi non sono definitivi.
A voi le "giuste" conclusioni.. Per me sono inutili..

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